Se il bonus sposi 2016 pari a 25.000euro di cui si parla ancora molto online ultimamente si è rivelato
solo una bufala, sembra che stia arrivando un'agevolazione reale per
gli Sposi, dall'INPS! Questa agevolazione INPS è riservata, però,
solo ad alcune categorie di lavoratori: operai, apprendisti,
lavoratori a domicilio, marittimi di bassa forza dipendenti da
aziende industriali, artigiane e cooperative.
Altre specifiche d'obbligo per poter
richiedere l'agevolazione sono relative al fatto che i coniugi
debbano:
- sposarsi con matrimonio civile o concordato;
- possono far valere un contratto di lavoro stipulato da almeno una settimana o stanno già fruendo del congedo (assenza da lavoro), da non più di 30 giorni dal giorno in cui si sono celebrate le nozze.
Possono usufruirne anche i disoccupati
che dimostrano di aver lavorato nei 90 giorni precedenti il
matrimonio per almeno 15 giorni nelle aziende elencate poco su.
Infine anche lavoratori sempre occupati nelle aziende citate che sono
sospesi dal lavoro per malattia e risultano assenti dal
servizio.
Questo assegno è un’agevolazione riconosciuta dall’Istituto di Previdenza Sociale ed ha durata di 8 giorni da fruire entro i 30 giorni successivi alla data del matrimonio.
Questo assegno è un’agevolazione riconosciuta dall’Istituto di Previdenza Sociale ed ha durata di 8 giorni da fruire entro i 30 giorni successivi alla data del matrimonio.
- Agli operai e apprendisti spetta un bonus pari a 7 giorni di retribuzione meno una percentuale del 5,54% (percentuale giornaliera a carico del lavoratore);
- Ai lavoratori a domicilio il valore sarà uguale a 7 giorni di guadagno medio meno la solita percentuale a carico del lavoratore;
- Ai marittimi l’assegno varrà 8 giorni di stipendio medio meno la percentuale;
- E' prevista un'agevolazione anche per i lavorati disoccupati, ma vi rimandiamo a questo sito per ulteriori dettagli: http://www.newslavoro.com/arriva-il-vero-bonus-matrimonio-2016-ecco-come-ottenerlo.
Speriamo davvero che questa non sia una bufala e che i futuri Sposi possano godere, se pur solo a determinate condizioni, di una reale agevolazione.